Il paradiso faunistico della Tanzania non si limita ai grandi e bellissimi parchi del nord, più noti e visitati dagli amanti degli animali e della fotografia, ma offre al viaggiatore un tesoro ancora poco conosciuto. Parchi e riserve popolati da tanti animali che qui vivono in libertà, immersi in una natura incontaminata fatta di savane, foreste, fiumi, laghi e “bush”. La densità di animali che vi si incontrano è spesso impressionante, come accade nel Selous, la più grande riserva africana, dove in prossimità di laghi e fiumi si vedono coccodrilli sdraiati sulla riva; ippopotami che nuotano; elefanti che al tramonto guadano un laghetto; giraffe che si muovono lente nella boscaglia; leoni a caccia, oppure un leopardo su un albero a consumare lentamente la sua preda! Accade nel Selous (oggi rinominato Nyerere NP) come a Ruaha, altro bellissimo e spettacolare parco nazionale dove i safari sono intensi e gli incontri con gli animali non hanno ancora assunto il carattere dell’abitudine. Itinerario “volato”, con spostamenti tra i parchi con aerei da turismo.