Capitale: Porto-novo (Sede Del Governo A Cotonou)
Superficie: Totale 112.620 Km²
Popolazione: 7.413.000 Ab.
Lingua: Francese (Lingua Ufficiale)
Religione: Cristiana (Maggioranza) Musulmana, Animismo
Governo: Repubblica
Indipendenza: 1 Agosto 1960 Dalla Francia
Moneta: Franco Cfa
Fuso Orario: 0 Con Ora Solare In Italia, -1 Con Ora Legale
Prefisso Telefonico: +229GEOGRAFIA
Incastonato nella zona del Golfo di Guinea e dotato di una forma allungata, il Benin è un piccolo Stato dell’Africa Occidentale conosciuto storicamente come Dahomey. Confina a ovest col Togo, a est con la Nigeria, a nord con Burkina Faso e Niger ed è bagnato a sud dall’Oceano Atlantico. La morfologia del territorio è alquanto omogenea. Partendo da nord si distingue il fiume Niger, che lascia spazio ad un altopiano semiarido dominato dalla savana; e man mano che si procede verso le coste il paesaggio appare sempre più caratterizzato dalla presenza di numerosi centri urbani, come Porto-Novo e Cotonou. Qui si concentra quasi tutta la popolazione del paese.CLIMA
Il clima è caldo e umido e le precipitazioni sono piuttosto scarse e concentrate nelle due stagioni che vanno da aprile a luglio e da settembre a novembre. A causa del vento secco e polveroso chiamato harmattan le serate invernali possono essere abbastanza fresche.POPOLAZIONE
Sono circa 40 i gruppi etnici che danno vita alla popolazione del Benin, formata a stragrande maggioranza dai fon, dagli adja, dai yoruba, dai somba e dai bariba. Si tratta di gruppi che possiedono una lingua propria ma che parlano il francese, lingua ufficiale della nazione. In ambito religioso le statistiche ufficiali riportano una prevalenza del Cristianesimo, seguito dall’Islam e dai culti animisti. In realtà in Benin, così come in tutta l’Africa guineiana, è fortissimo l’attaccamento ai riti e alle tradizioni antiche autoctone, come quelle vudù. Pertanto anche le religioni monoteiste subiscono il loro influsso, trasformandosi in qualcosa di molto differente rispetto a quel che comunemente si conosce.ARTE E CULTURA
Il Benin è la culla del vudù, una religione esoterica nata dalla fusione tra l’animismo tradizionale africano e concetti estrapolati dal cattolicesimo, diffusasi nelle Antille, nei Caraibi e in Brasile per effetto del commercio di schiavi. Le credenze vudù, fondate sui culti degli dei e della natura, si materializzano in Benin nei legbas protettori e negli altari sacrificali presenti in ogni villaggio; e a volte celati dall’oscurità delle piante.STORIA
La storia del Benin è legata all’antico splendore del Regno del Dahomey, il quale originatosi in questo territorio, riuscì nel Seicento ad inglobare quasi tutta l’Africa occidentale dopo aver stabilito ottime relazioni commerciali anche con portoghesi e olandesi. Giunti qui due secoli prima, gli europei crearono le premesse per innescare un massiccio e prospero commercio di schiavi.
Quando nel ‘700 iniziò la decadenza del Dahomey furono i francesi ad avviare una lenta ma inesorabile colonizzazione, che si può considerare conclusa nel 1899 con l’inserimento del all’interno dell’Africa Occidentale Francese (Aoi). La morsa transalpina si allentò solo dopo la Seconda Guerra Mondiale, quando la colonia ottenne una maggiore autonomia che fu preludio dell’indipendenza, raggiunta nel 1960 col nome di Repubblica di Dahomey. L’epoca post-coloniale di questo paese fu molto travagliata, segnata dall’instabilità politica e da colpi di stato. Il nome del paese cambio nel 1975 divenendo Benin, così come cambiò la Costituzione (1977) che legittimava un sistema monopartitico guidato dal Partito della Rivoluzione Popolare del Benin. Nonostante fosse applicato in modo ortodosso, il modello socio-economico ispirato al socialismo cubano fu ben lungi dal trasmettere vantaggi al popolo e all’economia. Nel 1990 si dovette ammettere pubblicamente il fallimento del regime per lanciarsi a capofitto tra i fautori della democrazia liberale..
VISTI E VACCINAZIONI
Per entrare in Benin è necessario un visto, da richiedere presso le autorità competenti prima della partenza; obbligatoria la vaccinazione contro la febbre gialla; fortemente consigliata la profilassi antimalarica..VALUTA
Nome Moneta: Franco CFA
Codice Moneta: XOF
1 Euro = 655.9570 Franco CFA
[tab]
[tab_item title="ITEM_TITLE"]ADD_CONTENT_HERE[/tab_item]
[tab_item title="ITEM_TITLE"]ADD_CONTENT_HERE[/tab_item]
[tab_item title="ITEM_TITLE"]ADD_CONTENT_HERE[/tab_item]
[/tab]
IN SINTESI
Etiam porta sem malesuada magna mollis euismod. Sed posuere consectetur est at lobortis. Cras mattis consectetur purus sit amet fermentum. Vestibulum id ligula porta felis euismod semper. Vestibulum id ligula porta felis euismod semper.
Pharetra Ornare Elit
Aenean lacinia bibendum nulla sed consectetur. Nullam id dolor id nibh ultricies vehicula ut id elit. Maecenas faucibus mollis interdum. Maecenas sed diam eget risus varius blandit sit amet non magna. Nullam quis risus eget urna mollis ornare vel eu leo.
GEOGRAFIA
Morbi leo risus, porta ac consectetur ac, vestibulum at eros. Integer posuere erat a ante venenatis dapibus posuere velit aliquet. Donec id elit non mi porta gravida at eget metus. Vivamus sagittis lacus vel augue laoreet rutrum faucibus dolor auctor. Donec sed odio dui.
CLIMA
Etiam porta sem malesuada magna mollis euismod. Integer posuere erat a ante venenatis dapibus posuere velit aliquet. Aenean lacinia bibendum nulla sed consectetur. Nulla vitae elit libero, a pharetra augue. Nulla vitae elit libero, a pharetra augue. Curabitur blandit tempus porttitor. Praesent commodo cursus magna, vel scelerisque nisl consectetur et.
[accordion]
[acc_item title="ITEM_TITLE"]ADD_CONTENT_HERE[/acc_item]
[acc_item title="ITEM_TITLE"]ADD_CONTENT_HERE[/acc_item]
[acc_item title="ITEM_TITLE"]ADD_CONTENT_HERE[/acc_item]
[/accordion]